Diritti acquisiti e privilegi: commento sistematico-esegetico al can. 4 del CIC/83.

Abstract

Riassunto

A partire da commenti sui canoni preliminari del Codice latino, secondo il metodo sistematico-esegetico, e nella convinzione che in questi primi canoni sia già possibile enucleare molte delle caratteristiche che identificano e qualificano l’originalità dell’ordinamento giuridico della Chiesa cattolica. Il presente articolo si affronta lo studio della prima parte del can. 4 riguardante i diritti acquisiti. In modo specifico è analizzata la relazione tra il CIC/83 ed i diritti acquisiti prima della sua entrata in vigore.

L’articolo evidenzia lo stretto legame con il can. 9 e come è necessario coniugare la regola dell’irretroattività della legge e allo stesso tempo l’eccezione della retroattività nel caso sia esplicitamente (nominatim) stabilita dalla legge. In particolare la regola e l’eccezione sono viste nella loro applicazione al soggeto titolare del diritto acquisito che può essere “intaccato” dalla nuova legge. Il can. 4 afferma il rispetto e la continuità degli efetti giuridici di fatti giuridici realizzati sotto la legislazione anteriore e perciò, in linea di principio, la non applicabilità a questi della nuova legge.

Infine, evidenzia cos’è il privilegio all’interno del diritto, specialmente nell’approccio canonico, il cui fine è la salvezza delle anime.

Abstract

Initiating with commentaries on the preliminary canons of the Latin Code, this article focuses on a study of the first part of can. 4, according to the systematic-exegetic method, regarding acquired rights, demonstrating that in these first canons it is already possible to identify many of the characteristics that identify and qualify the originality of the legal system of the Catholic Church. Specifically, the relationship between CIC/83 and acquired rights, before its entry into force, is analyzed.

The article highlights the close link with can. 9 and the need to combine the rule of non-retroactivity of the law, and at the same time, the exception of retroactivity if it is expressly (nominatim) established by law. In particular, the rule and exception are considered in their application to the subject who holds the acquired right that may be “affected” by the new law. Can. 4 affirms the respect and continuity of the legal effects of legal facts carried out under the previous legislation and, therefore, in principle the inapplicability of the new law to them.

Finally, the article highlights what privilege stands for within law, especially within a canonical perspective, having as its goal the salvation of souls.