Il “realismo della fede”e la nozione “allargata” di scienza
Palavras-chave:
realism, faith, reason, science, culture, new evangelizationResumo
Il contributo intende entrare in merito al tema del “realismo della fede “ e dell’“allargamento degli orizzonti della razionalità” che si evidenziano come due elementi originali del Magistero di Joseph Ratzinger – Papa Benedetto XVI e che si collocano all’interno del dibattito sulla relazione tra teologia, filosofia e scienza, e nel contesto ecclesiale del 50.mo del Concilio Vaticano II e della conclusione dell’Anno della Fede. Il “realismo della fede”, intendendo per essa la fede biblica e teologale, risulta infatti centrale anche per considerare il suo rapporto con la cultura e la società di oggi: in tal senso questo breve saggio propone una rilevazione di alcuni spunti provenienti da diversi testi del Concilio Vaticano II che conservano una particolare attualità e pregnanza, per poi affrontare la questione dal punto di vista teologico, ontologico ed epistemologico. /// This contribution undertakes to enter into the theme of the “realism of faith” and of the “widening of the horizons of rationality” that are evident as two original elements of the Magisterium of Joseph Ratzinger – Pope Benedict XVI, and which fall within the debate on the relationship between Theology, Philosophy and Science, in the ecclesial context of the 50th anniversary of Vatican Council II and the conclusion of the Year of Faith. The “realism of faith”, by which is meant theological and biblical faith, is also central to the consideration of its correlation with the culture and society of today. In this vein, this brief paper provides a survey of some ideas from the different texts of the Vatican Council II that hold particular relevance and significance, and then approaches the subject from the theological, ontological, and epistemological perspective.Edição
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