Un sapiente che ascolti è ancora più sapiente: Parola e ascolto Incontro impossibile tra Papa Benedetto XVI e gli antichi intorno al valore di perfezionamento umano della techné

Autores

  • Giulia Lombardi

Resumo

Un’indagine sulla modalità della conversazione, del tutto straordinaria, avvenuta tra Papa Benedetto XVI e gli astronauti presenti nella stazione spaziale, ha dato l’avvio ad un’altra conversazione, questa ancor più straordinaria nella sua impossibilità attuativa, con i filosofi antichi, a proposito del ruolo dell’ascolto, e del conseguente apprendimento, nella crescita in sapienza di ciascun individuo per tutta la durata della vita. L’ascolto è ascolto dell’altro, come l’apprendimento avviene quando c’è qualcuno che insegna. È nella relazione o, si potrebbe dire, nel dialogo, cioè nello scambio di parole e pensieri, che si danno la crescita e lo sviluppo della razionalità umana. Ed è con il supporto della volontà, nell’esercizio, impegno e disciplina, che si ottiene un salto qualitativo di competenza rispetto alle esperienze, ottenuto con la forte spinta dell’apprendimento di ciascuna techne che costituisce, con altre, quella pluralità che rende l’uomo a buon diritto un animale razionale. /// Research regarding the form of conversation, completely extraordinary, between Pope Benedict XVI and the astronauts present in the space station, gave rise to another conversation, this time even more extraordinary due to its actual impossibility, with the ancient philosophers regarding the role of listening and the consequent learning, in the growth of wisdom of each individual during his lifetime. Listening signifies listening to another, as learning takes place when someone teaches. It is in the relation, or I would claim, in the dialogue, i.e. in the exchange of words and thoughts, that human rationality grows and develops. And it is with the help of the will, through exercise, commitment and discipline that a qualitative leap of competence is obtained with regards to experience, by means of the strong thrust of learning each techne that constitutes, along with others, that plurality that deservedly makes man a rational animal.